Dose e cottura: quanto basta
I funghi stanno bene praticamente con tutto: pasta, riso, carne, pesce e verdure. Fondamentale è considerarli sempre come ” uno ” degli ingredienti, non il protagonista, e dosarli in maniera che non coprano gli altri sapori con il loro, deciso. Inoltre, perchè il fungo fresco conservi una fragranza naturale, la cottura deve essere breve.
Sfiziosi, poco calorici ma proteici
I funghi freschi assomigliano agli ortaggi ma sono più proteici, vanno colti al volo e con il loro gusto delicato possono integrare o completare tante preparazioni con successo, riducendo l’uso di condimenti e sale.
Cosa contengono?
Acqua, sali minerali (tra cui fosforo, selenio, potassio, rame), vitamina C e proteine. Hanno anche un buon contenuto di fibre, che può aiutare a ridurre l’assorbimento dei grassi usati per la cottura.
Si possono considerare ortaggi?
Quelli freschi sì, con un contenuto di proteine abbastanza rilevante. Questo loro aspetto nutrizionale li rende interessanti anche per variare e arricchire i menù vegetariani. Perfetti per sughi e ripieni come gustoso contorno stagionale.
Hanno controindicazioni?
Salvo gusti o ipersensibilità individuali, no. Alcune varietà, secondo degli studi scientifici non ancora confermati e ufficializzati, per il loro contenuto di particolari sostanze organiche, potrebbero risultare addirittura protettive per l’organismo (per la prevenzione del diabete, colesterolo e alcuni tumori).
Una raccomandazione
Meglio comprarli che raccoglierli a caso e controllarne la provenienza, per evitare inutili rischio. Nel dubbio, le Asl di zona offre consulenze.
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