Prima di una gravidanza date un occhio al vostro peso, perché secondo le ricerche dell’Istituto Superiore di Sanità tra i fattori capaci di diminuire la fertilità di una donna, il peso è senza ombra di dubbio il fattore che più incide. Mi capitano di frequente ragazze obese o sottopeso desiderose di un figlio, che si affidano a me per sistemarsi con il peso per poi affrontare una gravidanza in serenità. L’obesità e l’eccessiva magrezza rappresentano il 6% dell’infertilità primaria, ovvero del 12% dell’infertilità totale, e nella maggior parte dei casi se il peso ritorna normale anche la possibilità di rimanere incinta aumenta e la fertilità viene recuperata. Come nutrizionista, il mio suggerimento è che chi è infertile ma ha anche problemi di peso, prima di iniziare una serie di trattamenti e terapie invasive (e non sempre economiche !), recuperi innanzitutto il peso forma, facendosi seguire passo dopo passo da uno specialista in scienza dell’alimentazione. Secondo alcuni studi americani, il peso ideale dal punto di vista della fertilità dovrebbe essere ad esempio se siete alte 1.60 m di 53.8 kg; 1.65 m di 57.2 kg; 1.70 m di 60.7 kg e così via. Questo per chi è fanatico dei numeri ! Se l’obesità aumenta il rischio di aborto spontaneo, riduce la fertilità e altera il ciclo mestruale; la magrezza esagerata dall’altro lato può essere causa di infertilità, perché una presenza eccessivamente ridotta di grasso corporeo (meno del 22%) non consente un’adeguata produzione di estrogeni e di conseguenza rende irregolare il flusso mestruale (come succede per esempio nei casi di anoressia); oppure si va incontro a una condizione in cui l’ovulo, anche se fecondato, non ha il tempo e la possibilità di impiantarsi in utero.
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